10° Giornata regionale della sicurezza stradale “Mobilità sostenibile e utenza vulnerabile”

Mercoledì 25 novembre 2020

Il Centro regionale lombardo di governo e monitoraggio della sicurezza stradale (CMRL) di Regione Lombardia, Direzione Generale Sicurezza, in collaborazione con Polis-Lombardia, ha organizzato la X Giornata regionale della sicurezza stradale, in cui sono stati presentati i dati ufficiali aggiornati al 2019.

Quest’anno i temi della tavola rotonda sono stati : pedoni, ciclisti, monopattini elettrici e incidenti stradali.

Durante l’evento, sono stati presentati i Quaderni Tematici redatti dal CeSCAM sui temi dell’incidentalità a pedoni e ciclisti.

Qui il link alla pagina ufficiale dell’evento.

Il Distretto Rotary 2050 dona nuove attrezzature tecnologiche al Centro Studi CeSCAM per la ricerca in tema di sicurezza stradale

Le nuove strumentazioni, del valore di oltre 10 mila euro, saranno destinate alla raccolta dei dati relativi alle abitudini di guida degli utenti della strada, al monitoraggio dei volumi di traffico e allo studio del fenomeno dell’incidentalità in ambito urbano

Brescia, 18 novembre 2019 – Il Distretto Rotary 2050 rinnova la fiducia negli obiettivi e nelle potenzialità del Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità dell’Università degli Studi di Brescia, attraverso il finanziamento per il primo triennio e la donazione di nuove attrezzature tecnologiche finalizzate alle attività di ricerca, per un valore complessivo di 11.400 euro.

La nuova strumentazione permetterà al Centro di approfondire lo studio delle problematiche relative alla mobilità sicura e accessibile in ambiente urbano e la messa a punto di nuovi interventi per mitigare eventuali criticità. L’attività di ricerca e di raccolta dati, infatti, sarà più efficiente e puntuale e permetterà un’analisi più accurata del fenomeno dell’incidentalità, incluse cause e fattori di rischio.

Alla conferenza stampa in occasione della donazione ufficiale, tenutasi questa mattina presso la Sala Riunioni del DICATAM-Dipartimento di Ingegneria Civile Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, al quale afferisce il CeSCAM, sono intervenuti il Direttore del DICATAM Giovanni Plizzari, il Direttore del CeSCAM Giulio Maternini, il Direttore Emerito del CeSCAM Roberto Busi e il Governatore del Rotary Distretto 2050 Maurizio Mantovani.

Focus delle nuove ricerche sarà la raccolta dei dati relativi alle abitudini di guida e allo spostamento degli utenti della strada, insieme al rilievo dei volumi di traffico e al monitoraggio dell’efficacia di alcuni interventi infrastrutturali migliorativi. In arrivo un dispositivo per il rilevamento dei flussi di traffico (velocità e tipologia dei veicoli); un eye-tracker, o oculometro, per l’osservazione del moto oculare durante la guida e uno smartphone dotato di specifica applicazione ad esso collegata; due action cameras per la rilevazione delle correnti di traffico; un pc portatile con software appositi per l’elaborazione dei dati raccolti e alcune unità di archiviazione.

Nasce il “Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità” – CeSCAM

L’Università degli Studi di Brescia annuncia l’istituzione del Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità – CeSCAM, con sede presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica. Il Centro, che si porrà in continuità con le attività del Centro Studi Città Amica (CeSCAm) fondato nel 1995 e trasformatosi poi in Laboratorio CeSCAm nel 2013, si occuperà di problematiche inerenti la qualità della vita, in particolare della sicurezza nella mobilità in ambiente urbano, dell’accessibilità e qualità degli spazi pubblici urbani, soprattutto in relazione agli spostamenti degli utenti deboli della strada.

Alla conferenza stampa di presentazione di questo pomeriggio nel Salone Apollo del Rettorato, sono intervenuti il Rettore Prof. Maurizio Tira, il Mobility Manager Prof. Giulio Maternini e il Governatore del Rotary Distretto 2050 Prof. Dott. Renato Rizzini.

Il CeSCAM si occuperà di effettuare una raccolta bibliografica sulla tematica della qualità della vita urbana e della sicurezza nella mobilità, di rilevare e analizzare il fenomeno dell’incidentalità in ambito urbano, con particolare riferimento agli utenti deboli della strada, di studiarne le relative cause e di elaborare metodologie di intervento per la mitigazione del rischio nella mobilità.

Le attività del Centro influiranno positivamente anche sulla realtà bresciana, infatti tra gli obiettivi ci sarà l’individuazione di una metodologia per l’elaborazione dei dati sull’incidentalità nella Provincia di Brescia, come dal recente accordo tra l’Università degli Studi di Brescia e la Prefettura, ed individuare la tipologia degli interventi per mitigare le criticità. Ulteriori obiettivi saranno: la progettazione di interventi tipo di riqualificazione degli spazi pubblici urbani all’aperto, in particolare infrastrutture per la mobilità; il monitoraggio della relazione tra sviluppo urbano e territoriale e relativa qualità della vita; lo svolgimento di attività di validazione dei progetti di infrastrutture e verifica della sicurezza di quelle in esercizio; ricerche scientifiche e approfondimenti tecnici sulle tematiche della sicurezza nella mobilità.

In ambito formativo, invece, saranno organizzati seminari, attività di aggiornamento e convegni di studio, nazionali e internazionali, anche in collaborazione con Enti Pubblici, Privati e Associazioni scientifiche, incentivando inoltre lo scambio culturale di studenti mediante stage.

Il funzionamento del Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità è assicurato dall’utilizzo delle attrezzature affidate al Dipartimento di Ingegneria Civile Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, nonché ad altri Dipartimenti interessati ai programmi di ricerca, anche di altre Università, e godrà, per il primo triennio, del finanziamento da parte di alcuni Rotary Club del Distretto 2050 e quest’ultimo con EGAF Edizioni s.r.l. garantiranno servizi di collaborazione per attività di divulgazione, organizzazione di seminari e convegni e pubblicazioni di manuali.