L’Università degli Studi di Brescia annuncia l’istituzione del Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità – CeSCAM, con sede presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica. Il Centro, che si porrà in continuità con le attività del Centro Studi Città Amica (CeSCAm) fondato nel 1995 e trasformatosi poi in Laboratorio CeSCAm nel 2013, si occuperà di problematiche inerenti la qualità della vita, in particolare della sicurezza nella mobilità in ambiente urbano, dell’accessibilità e qualità degli spazi pubblici urbani, soprattutto in relazione agli spostamenti degli utenti deboli della strada.
Alla conferenza stampa di presentazione di questo pomeriggio nel Salone Apollo del Rettorato, sono intervenuti il Rettore Prof. Maurizio Tira, il Mobility Manager Prof. Giulio Maternini e il Governatore del Rotary Distretto 2050 Prof. Dott. Renato Rizzini.
Il CeSCAM si occuperà di effettuare una raccolta bibliografica sulla tematica della qualità della vita urbana e della sicurezza nella mobilità, di rilevare e analizzare il fenomeno dell’incidentalità in ambito urbano, con particolare riferimento agli utenti deboli della strada, di studiarne le relative cause e di elaborare metodologie di intervento per la mitigazione del rischio nella mobilità.
Le attività del Centro influiranno positivamente anche sulla realtà bresciana, infatti tra gli obiettivi ci sarà l’individuazione di una metodologia per l’elaborazione dei dati sull’incidentalità nella Provincia di Brescia, come dal recente accordo tra l’Università degli Studi di Brescia e la Prefettura, ed individuare la tipologia degli interventi per mitigare le criticità. Ulteriori obiettivi saranno: la progettazione di interventi tipo di riqualificazione degli spazi pubblici urbani all’aperto, in particolare infrastrutture per la mobilità; il monitoraggio della relazione tra sviluppo urbano e territoriale e relativa qualità della vita; lo svolgimento di attività di validazione dei progetti di infrastrutture e verifica della sicurezza di quelle in esercizio; ricerche scientifiche e approfondimenti tecnici sulle tematiche della sicurezza nella mobilità.
In ambito formativo, invece, saranno organizzati seminari, attività di aggiornamento e convegni di studio, nazionali e internazionali, anche in collaborazione con Enti Pubblici, Privati e Associazioni scientifiche, incentivando inoltre lo scambio culturale di studenti mediante stage.
Il funzionamento del Centro Studi Città Amica per la sicurezza nella Mobilità è assicurato dall’utilizzo delle attrezzature affidate al Dipartimento di Ingegneria Civile Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, nonché ad altri Dipartimenti interessati ai programmi di ricerca, anche di altre Università, e godrà, per il primo triennio, del finanziamento da parte di alcuni Rotary Club del Distretto 2050 e quest’ultimo con EGAF Edizioni s.r.l. garantiranno servizi di collaborazione per attività di divulgazione, organizzazione di seminari e convegni e pubblicazioni di manuali.